Pubblicato sul sito del SNF l'elenco completo degli ammessi alle prove orali . Il diario del colloquio di cui all'articolo 6 del bando di concorso sarà pubblicato sul Bollettino ufficiale del 24 settembre.
Pubblicato sul Supplemento al B.U. del C.F.S. del 24 giugno 2014 l'avviso inerente al diario della prova scritta e all'elenco dei punteggi attribuiti a ciascun candidato dalla Commissione esaminatrice per i titoli di cui all'art. 4 del bando di concorso.
La prova scritta di cui all'articolo 5 del bando di concorso si svolgerà il giorno 18 luglio 2014, presso le quattro sedi specificate nel sopracitato avviso. I candidati che non sono stati oggetto di comunicazione di esclusione dal concorso sono convocati per le ore 11,00.
Pubblicato sul supplemento al Bollettino Ufficiale del Corpo Forestale dello Stato del 10/12/2013 il bando per il concorso interno a n. 199 posti, pari al complesso dei posti che, nell'ambito del 50% di quelli resisi disponibili successivamente all'anno 2004, risultano tuttora disponibili, per l'accesso al corso per la nomina a vice ispettore.
Si riporta di seguito uno stralcio dell'art 5 del bando relativo alla prova scritta.
La prova scritta
La prova scritta consiste nella soluzione, in tempo predeterminato, di un questionario articolato su almeno novanta (90) domande con risposta a scelta multipla vertenti su elementi di diritto dell'ambiente, di diritto e procedura penale, con particolare riferimento alle norme concernenti l'attività di polizia giudiziaria, di legislazione di pubblica sicurezza, sulle attribuzioni e l'ordinamento del Corpo forestale dello Stato e sulle materie attinenti all'attività istituzionale del Corpo stesso.
La prova scritta si intende superata se il candidato riporta un punteggio non inferiore a 21/30. La Commissione predetermina il punteggio per la singola risposta esatta e le penalizzazioni.
Considerando il prioritario obiettivo di copertura dei posti a concorso, la Commissione può altresì determinare, rendendolo pubblico preventivamente, l'algoritmo al quale ricorrerà per calcolare, prescindendo dal predetto punteggio ma sempre sulla base del numero di risposte esatte e delle penalizzazioni, il punteggio complessivo della prova, nella sola eventualità in cui si presenti la necessità di assicurare, salvaguardando i pari merito, un numero di concorrenti con punteggio non inferiore a 21/30 pari ai posti a concorso, fermo il punteggio massimo di 30/30.