Il Ministero della Giustizia ha indetto un concorso pubblico, per esami, a n. 35 posti a tempo indeterminato per il profilo professionale di Funzionario contabile, III Area funzionale, fascia retributiva F1, nei ruoli del personale del Ministero della Giustizia – Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria.
Di seguito si riportano gli artt. 10 e 11 inerenti alle prove di esame:
Articolo 10 (Prove di esame)
- Il concorso si svolgerà mediante esame e consisterà in due prove scritte ed una prova orale.
- La Commissione esaminatrice, alla prima riunione, stabilisce i criteri e le modalità di valutazione delle prove concorsuali da formalizzare nei relativi verbali, al fine di assegnare i punteggi attribuiti alle singole prove. Essa, immediatamente prima dell’inizio di ciascuna prova orale, determina i quesiti da porre ai singoli candidati per ciascuna delle materie di esame. Tali quesiti sono proposti a ciascun candidato previa estrazione a sorte.
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Le prove scritte verteranno su:
- Ordinamento penitenziario con particolare riferimento alla organizzazione degli Istituti e dei servizi penitenziari.
- Ragioneria pubblica e contabilità di stato con particolare riferimento ai servizi amministrativo contabili dell’Amministrazione Penitenziaria.
- Saranno ammessi alla prova orale i candidati che avranno riportato il punteggio di almeno 21/30 in ciascuna delle prove scritte.
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La prova orale verterà sulle materie oggetto delle prove scritte ed inoltre su:
- Elementi di economia politica, di scienze delle finanze e di statistica.
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Elementi di diritto costituzionale ed amministrativo con particolare riferimento al rapporto di pubblico impiego.
Detta prova comprenderà anche: -
l’accertamento della conoscenza di una lingua straniera scelta dal candidato tra quelle sottoindicate:
INGLESE, FRANCESE, TEDESCO O SPAGNOLO; - l’accertamento della conoscenza dell’uso di apparecchiature e applicazioni informatiche.
- Le prove scritte (o l’eventuale prova preselettiva) si svolgeranno nei luoghi e nelle date che saranno stabiliti con successivo provvedimento, che sarà pubblicato sul sito ufficiale del Ministero della Giustizia, a partire dal 23 febbraio 2018. Tale pubblicazione avrà valore di notifica a tutti gli effetti.
- I candidati ai quali non sia stata comunicata l’esclusione sono ammessi al concorso con riserva di accertamento del possesso dei requisiti prescritti per l’assunzione e dovranno, senza alcun preavviso o invito, presentarsi muniti del documento di identificazione (e fotocopia dello stesso), di copia della domanda di partecipazione e della ricevuta di invio della domanda completa del numero identificativo – nei locali e nei giorni individuati ai sensi del comma precedente.
- La prova orale si intende superata se il candidato avrà conseguito una votazione di almeno 21/30.
- L’avviso per la presentazione alla prova orale sarà dato ai singoli candidati almeno venti giorni prima di quello in cui essi debbono sostenerla, mediante apposita nota ministeriale, che sarà inviata presso la mail indicata nella domanda. Con la stessa nota sarà data contemporaneamente comunicazione del voto riportato in ciascuna delle prove scritte.
- I candidati che non si presenteranno nei giorni e nell’ora previsti per sostenere le prove di esame saranno considerati esclusi dal concorso.
Articolo 11 (Prove preselettive)
- L’Amministrazione si riserva la facoltà di far precedere le prove scritte da una prova preselettiva, qualora le domande di partecipazione siano superiori a mille (1.000).
- La prova preselettiva, ove svolta, consisterà in una serie di domande a risposta multipla vertenti su argomenti di cultura generale e sulle materie di cui ai commi 3 e 5 del precedente articolo 10.
- Ai fini della predisposizione delle domande a risposta multipla l’Amministrazione è autorizzata ad avvalersi della consulenza di enti pubblici o di privati specializzati nel settore. La predisposizione dei quesiti può essere affidata a qualificati istituti pubblici e privati. La Commissione esaminatrice provvederà alla validazione dei quesiti.
- Il punteggio conseguito nella prova preselettiva non concorre ai fini della determinazione della votazione complessiva finale.
- Durante le prove preselettive è fatto divieto ai candidati di comunicare tra loro verbalmente o per iscritto, ovvero di mettersi in relazione con altri salvo che con gli incaricati della vigilanza e con i componenti della Commissione esaminatrice.
- Nel corso della prova preselettiva è vietato ai candidati di portare nell’aula di esame carta da scrivere, appunti, libri, opuscoli di qualsiasi genere ed apparecchi che consentano di comunicare tra loro e con l’esterno. Il candidato che contravviene a tali disposizioni è escluso dal concorso.
- Saranno ammessi alle prove scritte i candidati classificatisi, in base al punteggio, tra i primi 650, nonché i candidati che abbiano riportato lo stesso punteggio del candidato classificato all’ultimo posto utile.
- Ai sensi dell’articolo 20 delle legge 5 febbraio 1992, n. 104, come integrata dal decreto-legge 24 giugno 2014, n. 90, convertito, con modificazioni, dalla legge 11 agosto 2014, n. 114, i soggetti con handicap affetti da invalidità uguale o superiore all’80% sono esonerati dallo svolgimento della prova preselettiva e sono ammessi direttamente alle prove scritte.
- Il mancato possesso dei titoli per l’esonero dalla prova preselettiva ovvero la mancata documentazione, ove richiesta, comporterà del pari l’esclusione dal concorso e la revoca da ogni atto o provvedimento conseguente.
- I candidati sono tenuti a presentarsi alle prove preselettive muniti di un idoneo documento di riconoscimento in corso di validità e della ricevuta di invio della domanda rilasciata dal sistema informatico.
- L’assenza dalle prove preselettive, qualunque ne sia la causa, comporterà l’esclusione dal concorso.
- L’esito delle prove sarà pubblicato sul sito ufficiale del Ministero della giustizia, www.giustizia.it.
- Tale pubblicazione avrà valore di notifica ad ogni effetto di legge.
Le prove preselettive avranno luogo presso la Scuola di formazione e aggiornamento per il personale del Corpo di polizia e dell’Amministrazione penitenziaria “Giovanni Falcone” di Roma, via di Brava, 99, nei giorni 16, 17 e 18 ottobre 2018.