Col Decreto dirigenziale 8 marzo 2023 il Ministero della Giustizia ha pubblicato, un bando per i seguenti concorsi pubblici, per titoli ed esami, per il reclutamento di complessivi n. 1713 (1285 uomini e 428 donne) allievi agenti del Corpo di polizia penitenziaria del ruolo maschile e femminile.
Di seguito si riporta il testo integrale dell'art. 9 del bando inerente alla prova d'esame:
Articolo 9 Prova d’esame
- I candidati, ai quali non sia stata comunicata l’esclusione dai concorsi ai sensi dell’articolo 3, sono tenuti a presentarsi, muniti di un valido documento di identificazione, di ricevuta di invio della domanda di partecipazione completa del numero identificativo, per sostenere la prova d’esame, nei giorni e nell’ora stabiliti nel calendario che sarà pubblicato a far data dal 14 giugno 2023, sul sito ufficiale del Ministero della giustizia www.giustizia.it nella scheda sintesi del concorso, con relativo avviso sul portale unico del reclutamento all’indirizzo www.inpa.gov.it.
- Tale comunicazione ha valore di notifica a tutti gli effetti nei confronti dei candidati.
- I candidati che non si presentino nel giorno e nell’ora previsti a sostenere la prova sono considerati esclusi dal concorso.
- L’esame consiste in una prova scritta, vertente su una serie di domande a risposta sintetica o a scelta multipla, relative ad argomenti di cultura generale e a materie oggetto dei programmi della scuola dell’obbligo, individuate dalla Commissione esaminatrice da una serie di domande preventivamente predisposte.
- Ai fini della predisposizione delle domande a risposta a scelta multipla, fra le quali la Commissione esaminatrice può scegliere la serie da sottoporre ai candidati, l’Amministrazione è autorizzata ad avvalersi della consulenza di enti pubblici o di privati specializzati nel settore.
- La Commissione esaminatrice stabilirà preventivamente i criteri di valutazione degli elaborati e di attribuzione del relativo punteggio, nonché la durata e le modalità di svolgimento della prova.
- La correzione delle risposte ai questionari e l’attribuzione del relativo punteggio saranno effettuati tramite sistema informatico, utilizzando apparecchiature a lettura ottica. La prova si intende superata se il candidato riporta una votazione non inferiore a sei decimi.
- Durante la prova d’esame è fatto divieto ai candidati di comunicare tra loro verbalmente o per iscritto, ovvero di mettersi in relazione con altri salvo che con gli incaricati della vigilanza o con i componenti della Commissione Nel corso della prova non è inoltre consentito ai candidati usare telefoni cellulari, portare apparati radiotrasmittenti, calcolatrici e qualsiasi altro strumento elettronico, informatico o telematico che permettano di comunicare tra di loro e con l’esterno. E’ altresì vietato portare carta da scrivere, appunti, libri, e opuscoli di qualsiasi genere. Il candidato che contravviene a tali disposizioni è escluso dal concorso.
- L’esito della prova sarà pubblicato sul sito del Ministero della giustizia.