Le prove d'esame per il conseguimento delle abilitazioni al comando e alla condotta di unità da diporto per la navigazione entro dodici miglia dalla costa sono svolte,in base al previsto programma, secondo le seguenti modalità:
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una PROVA"TEORICA", sostenuta dinanziai la Commissione composta da un Esaminatore,che è svolta anche con ricorso a strumenti nautici,didattici e questionari d'esame per accertare il grado di conoscenza delle materie tecniche, scientifiche e marinaresche del candidato, per un'uniforme formulazione del giudizio (ai sensi dell'art.15, comma 2, del DPR431/1997),che è articolata in due fasi :
- la prima fase consiste nella risoluzione del Questionario Base, somministrato tramite schede di esame, articolato su venti domande; ciascuna domanda presenta tre alternative di risposta delle quali una sola è esatta. Per lo svolgimento della prova è concesso un tempo massimo di quaranta minuti. Per il superamento della prova è ammesso un numero massimo di tre errori; in tal caso il candidato accede alla fase successiva. Con il quarto errore il candidato è giudicato non idoneo ed è escluso dall'esame. La risposta non data è computata come risposta errata. La risposta ritenuta esatta è indicata apponendo chiaramente una X nell'apposito spazio. Afianco della risposta data, a seconda che sia corretta ovvero errata, l'Esaminatore vi appone rispettivamente un "SI" ovvero "NO".
- la seconda fase è di tipo orale ed il candidato deve dimostrare, in via prioritaria, di saper leggere le coordinate geografiche di un punto sulla carta nautica nonché di conoscere gli elementi essenziali di navigazione stimata, il sistema di coordinate secondo la proiezione di Mercatore, il calcolo dell'autonomia in relazione alla potenza del motore e dalla quantità residua di carburante.
- il candidato che supera la prova teorica è ammesso alla PROVA "PRATICA", la quale deve essere effettuata in mare.
Per maggiori dettagli consultare la pagina inerente alla prova sul sito della Capitaneria di porto di Civitavecchia.
