La Guardia di Finanza ha indetto un concorso, per titoli ed esami, per l’ammissione di 830 allievi marescialli al 91° corso presso la Scuola Ispettori e Sovrintendenti della Guardia di Finanza, per l’anno accademico 2019/2020. (GURI n. 20 del 12-03-2019)
I posti a concorso sono così ripartiti:
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n. 768 allievi marescialli del contingente ordinario di cui:
- n. 18 sono riservati ai candidati in possesso dell’attestato di cui all’articolo 4 del decreto del Presidente della Repubblica 26 luglio 1976, n. 752, riferito al diploma di istituto di istruzione secondaria di secondo grado o superiore;
- n. 8 sono riservati al coniuge e ai figli superstiti, ovvero ai parenti in linea collaterale di secondo grado se unici superstiti, del personale delle Forze armate e delle Forze di polizia deceduto in servizio e per causa di servizio;
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n. 62 allievi marescialli del contingente di mare di cui:
- n. 16 per la specializzazione “nocchiere abilitato al comando” (NAC);
- n. 8 per la specializzazione “nocchiere” (NCH);
- n. 36 per la specializzazione “tecnico di macchine” (TDM);
- n. 2 per la specializzazione “tecnico dei sistemi di comunicazione e scoperta” (TSC).
Lo svolgimento del concorso comprende:
- prova preliminare, consistente in questionari a risposta multipla;
- prova scritta di composizione italiana;
- prova di efficienza fisica;
- accertamento dell’idoneità psico-fisica;
- accertamento dell’idoneità attitudinale;
- prova orale di cultura generale;
- prova facoltativa di una lingua estera, consistente in un esame scritto e orale nella lingua prescelta;
- prova facoltativa di informatica;
- valutazione dei titoli.
Di seguito si riporta parte dell'articolo 11 inerente alla prova preliminare.
